Cerca nel blog

Post in evidenza

giovedì 29 settembre 2011

Sport estremi: l'invitata a nozze

Sono talmente in ritardo con il racconto delle mie vacanze, che ho deciso di saltare il post. In compenso voglio tediarvi con quello che è stato lo sport più praticato della mia estate: partecipare a matrimoni. Da maggio ad agosto ne ho sfangati 4. Ho maturato una discreta esperienza che posso spargere orbe terraqueo. Ecco quindi la mia piccola cronostoria-piccola guida alla sopravvivenza economico-emotiva ai matrimoni in batteria.

Premesso che a me i matrimoni piacciono, io adovo i matvimoni, dopo avere tenuto una più che accettabile media di uno all'anno, credo che un poker calato a tradimento possa far vacillare anche le più irriducibili fan, soprattutto se nessuno di questi è il tuo. Ormai anche la mia famiglia mi percula il sabato a pranzo. Mia madre a momenti soffoca dalle risate mentre mi guarda e mi dice che sono la prima ad avere avuto il moroso e l'ultima delle mie amiche a sposarsi, semmai lo farò.
La prima grande lezione che ho imparato è che non importa quanto sei preparata, la sfiga ti coglierà in ogni modo. Tipo che ti metti a dieta perché due matrimoni hanno la piscina e l'ordine di portare il costume, con conseguente ceretta totale, e poi fa freddo/piove. Tipo che non ti ammali mai, e invece ti capitano le peggio cose.
Ma bando alle ciance, ecco le 4 giornate di Oggi Mordo.

venerdì 23 settembre 2011

Fiocco Rosa

È con grande orgoglio che annuncio l’arrivo di un nuovo elemento nella famiglia di Oggi Mordo. Da oggi non sono più sola. Non che mi pesasse. Non sono solita a queste spremute di cuore, ma quando l’ho vista all’orfanotrofio, non ho potuto lasciarla dov’era. Mi sono innamorata e basta. Succede, ma prometto che non succederà spesso. Forse sarà che sono circondata da amiche incinte, neo-maritate, già dotate di figli...  infatti stavo proprio navigando alla ricerca di regali per l’ennesimo amico/amica che ha deciso di figliare (o che è stato investito dal Destino) e bam! L’ho vista. Oddio. Ho la crisi dei 30 anni, devo curarmi. Ok, lo farò dopo.

Ma ora, ladies and gentlemen, please welcome to

giovedì 22 settembre 2011

Oggi Mordo

Ore 6.45 del mattino.
Mi sto pettinando. Capelli non puliti = coda. Super coda. Super tirata. Finisco di passarmi il gel, quando noto un guizzo tra i capelli (scuri). Cosa sarà? Una paillette, un glitter trasferitosi da chissà dove? Chi ha osato usare la mia spazzola e lasciarci dei brillantini??? CHI??? Che sia bandito dalla mia vista, messo alla gogna e schernito pubblicamente! Mi avvicino allo specchio. Cerco di aprire gli occhi di più, a quest'ora non è facile. Più mi avvicino e più la verità mi viene in contro. Non è un corpo estraneo. È UN DANNATO FOTTUTO CAPELLO BIANCO. Che non è certo l'unico, ma ha l'imperdonabile colpa di sparare fuori dalla testa, perfettamente orizzontale, di un paio di cm. Sembra una vibrissa di un gatto. Muori bastardo! Ho pochi secondi a disposizione, cerco di nasconderlo ma la distesa di gomma che sono diventati i miei capelli non ne vuole sapere di ri-accoglierlo. Eccecredo, nemmeno io lo voglio! Se lo taglio, rischio di prendere una ciocca intera di capelli. Non so cosa è peggio. Non esiste che io vada in giro così oggi. Quindi, compio l'unica cosa che non si dovrebbe fare: lo strappo. Lo so, lo so, che non si fa, ma è stata una soluzione di emergenza, che non ho mai usato prima. Nemmeno per il capello bianco che ha pensato bene di crescermi in mezzo alla riga. Muori anche tu di morte dolorosa.
Ore 8.00: già fissato appuntamento per tinta dalla parru.
Ecco, sappiate che oggi mordo.

giovedì 15 settembre 2011

Tiè

SJP beccati 'sto schiaffo.

E lo dice una a cui piace.

Christina Hendricks e Sarah Jessicah Parkerh alla prima di "I Dont Know How She Does It" 

martedì 13 settembre 2011

Da conoscere

Solo per dimostrarvi che Oggi Mordo non è solo chiacchere e distintivo, ho trovato una fotografa che merita di essere conosciuta.

Rosie Hardy

Volevo ingaggiarla per il mio matrimonio, ma puLtroppo, non c'è nessun matrimonio. E se ci fosse, non potrei spendere tutto il budget per pagare una fotografa che mi riprenda in mutande.

domenica 11 settembre 2011

2001/2011


Dieci anni fa ero a casa del Cavaliere Impavido. Credo che ricorderò esattamente quel momento per tutta la vita, frammento per frammento.

venerdì 9 settembre 2011

VFNO Milano 2011 - Pensieri in libertà

La racconto così perché il flusso di pensiero è estremamente rappresentativo del flusso di caos che ha governato la serata.

giovedì 8 settembre 2011

Beneficienza. A chi?

Che cazzo di obbiettivo è "una cascina milanese"?
Si scoprirà poi che era la casa di un consigliere comunale della Grande Prugna oppure di un Agriturismo che necessitava di fondi per ristrutturare le toilettes?


Bah

Provato per voi: la permanente alle ciglia

Non so perché, ma sento già le mani di Ivabellini prudere per la voglia di insulti (sempre gentili, comunque), ma sappiate che l’ho fatto per una buona causa. No non è vero, era pura curiosità femminile.

Era dai tempi di Smetto quando voglio (era il 2003, sob!) in cui, in una puntata, Fabio Volo andava a Hollywood a farsi i trattamenti delle Stars, che volevo provarla.
Complice una super-offerta su Let’s Bonus e la vicinanza del centro estetico all’ufficio, ho ceduto e mi sono fatta la permanente alle ciglia.

Diciamo che la leva che mi ha convinto è stata che ho speso 15€ per permanente, tintura e ritocco alle sopracciglia. Chiamatemi scema …(chi ha intonato i cori??? Chi???)

Quindi mi accingo a descrivere l’esperienza.

Durante la pausa pranzo sgattaiolo fuori dall’ufficio (non ho avuto il coraggio di dire alle colleghe cosa andavo a fare) ed entro nel magico mondo di Aña, una cinquantenne sudamericana che gestisce il centro estetico e ha fatto tutto, dico tutto, con un auricolare bluetooth all’orecchio. Probabilmente nelle pause rispondeva a un telefono erotico.

Sia io che lei commettiamo subito un errore. Lei mi guarda e dice: “Le sopracciglia le lasciamo così, io non le toccherei” E io penso: “Voglia di lavorare saltami addosso!”, ma in realtà sono d’accordo con lei quindi va bene. Io mi sono presentata truccata. Certo che sono truccata Añita mia, lavoro nella cosmetica! Posso anche non mettere i tacchi, ma non si bestemmia in chiesa!

Ok, il mio errore era aggravato dal fatto che il mio mascara è waterproof. Il primo. Il secondo strato no però! (Sì, ne metto due, d’altronde se avessi questo popo’ di ciglia mica sarei andata a farmi torturare da Aña la vichinga delle Pampas!)

Comunque, a un certo punto, mentre mi strucca, lei dice la bestialità più bestialità del mondo: "Certo che è proprio cattivo questo mascara, non se ne vuole andare!”

CHE COOOSA? Amica mia cara, certo che non se ne vuole andare, è Diorshow Balck Out Waterproof, per 28€ allo stick non se ne deve andare MAI!
Nemmeno quando mi addormento sfatta alle 4 del mattino senza struccarmi.
Nemmeno quando mi riaddormento alle 4 di pomeriggio della domenica della mattina in cui sono andata a letto alle 4.
Nemmeno quando prendo secchiate d’acqua a un matrimonio cercando di far volare dei pallonicini…
M-A-I!
Cattivo a chi? Rimangiati tutto subito, piccola telefonista erotica finta estetista!

Ma concentriamoci sul trattamento: con un cotton fioc mi imbeve le ciglia di una soluzione che effettivamente puzza come la permanente dei capelli (provata anche quella), ma che, come ci tiene a precissare Aña," è biu delicata, perché sse ti entra neli ochi…"

Dopo di che mi mette due piegaciglia meccanici, due pezzettini di plastica che si bloccano nella posizione “piega” e mi dice di restare ferma 6 minuti. Le mie palpebre vengono colte da un tremore improvviso, che si ripercuote sui due aggeggi che a momenti mi schiaffeggiano la faccia. Mai vista una roba così.
Añita cerca di rincuorarmi “Tessoro, stai tranchila, non succede niente…” Ma io ero tranchila…forse era fame.

Cerco di rilassarmi, ce la faccio, quasi quasi mi addorm…DRIIIIIIN! La campanella della scuola media suona implacabile il passaggio dei 6 minuti. Mi è venuto lo stesso maldipancia di quando suonava la sveglia la mattina per andare alle superiori.

SudAmerica arriva, toglie gli aggeggi, mi imbeve di un altro liquido e me li rimette per 3 minuti. Altro squillo della sveglia, altro rimescolamento di budella. Infine, mi dipinge le ciglia (i verbi sono usati a caso, avevo gli occhi chiusi) con una tintura non dannosa per gli occhi che resta in posa altri 3 minuti.

Ultimo squillo di fanfara, pulizia e poi posso cominciare ad aprire gli occhi mooolto lentamente.
Uno brucia leggermente, ma è normale.
Mi guardo allo specchio. Mmmmm…beh. Ecco. Il risultato non è proprio così:

lunedì 5 settembre 2011

Cosa ti è successo? Riccardo Scamarcio

Amiche e Amichi,
pensavate che fossi scomparsa? Ma no!
Il fatto è che sono rientrata dalle ferie e, guarda un po', avevo da fare in ufficio, cosa che non capitava da mesi. E la sera ero talmente assonnata da addormentarmi sul pc.

Prima di rientrare alla grande con le mirabolanti avvenute dell'estate, ecco un appetizer di stronza, la cui base è presa in prestito da TheOldNow.

Jaeger-LeCoultre ha realizzato una iniziativa benefica a favore del Salam Centre, il Centro di cardiochirurgia che Emergency ha aperto a Khartoum. Per farlo, l'azienda si è avvalsa della collaborazione di una serie di Vippi alla Mostra del Cinema di Venezia, tra cui la nostra coppia non-giovane per eccellenza: Ricky Riccardo Scamarcio e Valeria Addolorata Golino. Ritratti nelle foto sul red carpet di Venezia, sembrano usciti dalla peggiore litigata dal parrucchiere della loro vita.

Focalizziamoci per un attimo su di lui, qui ritratto nella sua foto segnaletica, diramata dall FBI dopo aver commesso il crimine di Uomo-Peggio-Pettinato-della-Rassegna:



Dalla foto sembra cantare l'inno di Mameli, in realtà la posa è d'obbligo per mostrare l'orologio benefico. Che fa bene a Emergency ma non a lui.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...