Eccomi, sono tornata alla vita.
Poi vi racconterò cosa ho fatto in questo periodo, ora voglio concentrarmi sul fatto che oggi è il compleanno di Radio Deejay. Quest'anno compiamo gli stessi anni, ma di questo ci sarà modo di spargere lacrime più avanti.
Ieri c'è stato il mega-party al Forum di Assago, essendo io una che ascolta questa radio quasi tutto il giorno, ho sentito almeno 25.000 volte lo spot di lancio "Tutti Vestiti Bene". Mi è dispiaciuto non andarci, ma a posteriori è stato meglio così: con la neve che è venuta giù, probabilmente questa mattina sarei stata ancora in tangenziale tentando di tornare sulle colline.
Quindi ieri sera, spaparanzata sotto il piumone, ho partecipato alla diretta online sul sito. Non ero esattamente vestita a tema: t-shirt oversize, mollettone tra i capelli (unica occasione in cui è ammesso, in deroga alle mie leggi dello stile), calzettoni di lana, tisana depurativa, crema mani... una nonna dentro, insomma.
La diretta online ha avuto i suoi risvolti positivi: un sacco di ospiti passavano nel truck a salutare Guglielmo, il commentatore della serata, con tassi alcolici inenarrabili causa free bar (per gli ospiti, mica per tutti i partecipanti) e dicevano cose improponibili in radio. Ovviamente non conoscevo tutti, oppure non sapevo che avessero avuto un passato a Radio Deejay.
DI QUELLI CHE CONOSCEVO, PERÒ, CE N'È UNO CHE VORREI TANTO NON AVERE VISTO: Andrea Pezzi.
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